Al via domani il ‘Watch & Jewellery Middle East Show’ di Sharjah, presenti 43 aziende italiane

A cura della Redazione


È in programma a partire da domani, sino al prossimo 29 settembre, a Sharjah, negli Emirati Arabi Uniti, la 54^a edizione del “Watch & Jewellery Middle East Show”.

Anche per questa occasione, l’Italia registra un’importante partecipazione di imprese di eccellenza del Made in Italy nel campo dell’oreficeria e gioielleria. Il padiglione italiano, la cui organizzazione è stata curata da Artex, vede la presenza di 43 aziende provenienti da tutta Italia che andranno ad occupare 49 stand, per un totale di 588 mq.

La nuova edizione vedrà rinnovare il supporto alla partecipazione italiana attraverso ICE-Agenzia e CNA, con l’allestimento dell’“Italian lounge”, uno spazio dove gli espositori avranno la possibilità di ricevere i propri clienti, presentare e far indossare, in maniera riservata, i gioielli e per incontrare stampa e media.

La fiera sarà anche un’occasione per incontrare i principali attori del mercato, stabilire nuove relazioni commerciali e scoprire le opportunità di investimento nel settore. Watch & Jewellery Middle East Show – spiegano da CNA – è una vetrina di eccellenza per i produttori e i distributori di orologi e gioielli, che possono esporre le loro creazioni ad un pubblico qualificato e interessato.

Lorenzo Fanara, Ambasciatore d’Italia negli Emirati Arabi Uniti, ha dichiarato: «L’Italia ha una tradizione artigianale di eccellenza secolare nel settore della gioielleria e gli Emirati Arabi Uniti rappresentano uno dei mercati del lusso in più rapida crescita, con un’enorme domanda di stile, creatività e innovazione che sono sinonimi dell’industria italiana della gioielleria e dell’orologeria. Le esportazioni italiane negli Emirati Arabi Uniti sono in costante crescita e il settore della gioielleria si classifica al primo posto tra i tanti prodotti italiani esportati negli Emirati Arabi Uniti. Nel 2023, le esportazioni totali di gioielli italiani negli Emirati Arabi Uniti hanno raggiunto 1,1 miliardi di euro, con un incremento annuo di circa il 15%. Siamo molto orgogliosi ogni anno di essere presenti, grazie all’ufficio di Dubai di ICE Agenzia e alla Confederazione nazionale dell’artigianato e delle piccole e medie imprese (CNA), al Middle East Watch & Jewelry Show di Sharjah per promuovere l’eccellenza della gioielleria italiana senza tempo a un illustre pubblico di media, acquirenti e stakeholder».

«La partecipazione italiana al “Watch & Jewellery Middle East Show” è ormai consolidata e lo spazio italiano rappresenta un valore aggiunto anche per l’intera manifestazione», segnala Antonio Franceschini, responsabile Ufficio Promozione e Mercato Internazionale di CNA, che aggiunge: «Inoltre da quando nell’aprile 2016 grazie al contributo ed alla collaborazione di ICE Agenzia siamo riusciti ad intervenire con l’”Italian Lounge” la nostra presenza è risultata ancora più performante raccogliendo ampia soddisfazione da parte delle imprese partecipanti che trovano così una modalità per offrire un ulteriore servizio ai loro clienti in visita alla fiera di Sharjah».

Valerio Soldani, direttore dell’Ufficio ICE-Agenzia di Dubai, evidenzia: «La 54^a edizione del Watch and Jewelry Middle East Show sottolinea l’importanza strategica degli Emirati Arabi Uniti per l’industria della gioielleria italiana. Dagli ultimi dati sull’interscambio disponibili aggiornati a maggio 2024, l’Italia è il terzo fornitore mondiale di gioielli per questo mercato. Il valore delle esportazioni ha registrato un aumento della quota di mercato del 14,2%, raggiungendo i 542 milioni di euro nei primi 5 mesi del 2024 rispetto allo stesso periodo del 2023. Negli Emirati Arabi Uniti, la domanda di beni di lusso è in costante crescita e questa fiera offre ancora più opportunità per i gioiellieri italiani che cercano di esportare verso questo mercato. La presenza dell’ICE Agenzia attraverso l’Italian Lounge ha l’obiettivo di promuovere la presenza delle aziende Italiane in questa importante fiera facilitando le connessioni con gli operatori locali del settore e potenziali clienti».