EDISON Alliance (WEF) lancia nuovo documento per colmare il divario digitale nei servizi finanziari

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A cura della Redazione


La pandemia ha accelerato la tendenza verso una maggiore digitalizzazione. Tuttavia, l’emergenza Covid-19 ha anche messo a nudo il rischio che l’assenza di accesso alla connessione a banda larga, di strumenti affidabili e delle competenze per utilizzarli in modo sicuro dia origine ad un divario digitale.

A questo proposito, il Forum Economico Mondiale, su iniziativa della piattaforma EDISON Alliance, lanciata a gennaio, ha elaborato insieme a Mastercard un libro bianco dal titolo Shared Principles for an Inclusive Financial System, cui hanno contribuito Barclays, Western Union, GSMA, Vista Equity Partners e la Commissione Economica per l’Africa dell’ONU (UNECA).

I principi contenuti nel libro bianco, pubblicato oggi, richiamano sette aree ritenute fondamentali dagli estensori del documento: l’inclusività sin dalla progettazione, l’integrazione tra sistemi, la modalità digitale, la sostenibilità economica, la sicurezza dei dati, la fiducia e l’efficacia regolativa.

Il vicepresidente di Mastercard, Michael Froman, ha osservato che «la pandemia ha accelerato la digitalizzazione e ha messo in chiaro che essere connessi all’economia digitale è necessario alle comunità per sopravvivere e prosperare». «Il futuro della finanza è digitale per definizione e questo insieme di principi ad ampio raggio e adattivi fornisce una struttura a disposizione di tutti nell’ecosistema per privilegiare l’inclusione finanziaria, integrandola sin dalla progettazione, garantendo la redditività commerciale e creando quadri normativi che rafforzino la fiducia ed incoraggino l’innovazione», ha aggiunto Froman.

Indicando gli obiettivi del programma, il dirigente della società di servizi finanziari statunitense ha ribadito che «i principi guideranno i dibattiti per la costruzione del consenso all’interno dei settori pubblici e privati, in modo da contribuire ad assicurare che le persone possano raggiungere il proprio potenziale e che la crescita economica sia inclusiva».

«Con 1,7 miliardi di persone adulte rimaste non bancabili, colmare il divario digitale nel quadro dell’inclusione finanziaria è una delle aree prioritarie, insieme alla promozione dell’inclusione digitale nei settori della formazione e della sanità», ha spiegato invece Isabelle Mauro, direttrice del programma Digital Communications Industry presso il Forum Economico Mondiale.

«EDISON Alliance mette insieme personalità di spicco dei settori pubblici e privati, provenienti da diversi ambiti, per sfruttare il potenziale di soluzioni digitali affidabili ed accessibili, a garanzia che nessuna venga lasciato indietro in materia di economia digitale», ha aggiunto la Mauro, precisando che si tratta di «un’opportunità unica per l’economia e i governi di promuovere insieme le iniziative esistenti, responsabilizzare i decisori politici attraverso le migliori prassi e sperimentare modelli finanziari innovativi per sbloccare capitali su larga scala e garantire che tutti siano online».