A cura della Redazione
È stato siglato oggi a Trieste il protocollo d’intesa tra la Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia e Open-es, l’alleanza avviata nel 2021 da Eni, che coinvolge ad oggi più di 26.000 imprese in 66 differenti settori industriali con l’obiettivo di favorire la collaborazione e la crescita lungo le filiere industriali migliorando le performance in ambito ESG (Environmental, Social and Governance).
L’intesa – fanno sapere da Eni – definisce i capisaldi di una collaborazione volta a promuovere una politica industriale inclusiva dei principi di sviluppo sostenibile, basata sulla convergenza e collaborazione tra tutte le componenti sociali, economiche e culturali del territorio, con lo scopo di fornire alle imprese e alle realtà associative uno strumento gratuito e concreto per misurare e migliorare le caratteristiche di sostenibilità e competitività.
Grazie al protocollo, la Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia mette a disposizione di tutte le associazioni, istituzioni finanziarie, realtà accademiche e imprenditoriali una piattaforma di analisi e sviluppo dei parametri ESG, favorendo la convergenza e semplificazione del percorso di condivisione di queste informazioni nelle diverse relazioni di business lungo le catene del valore.
Questa iniziativa – proseguono da Eni – non solo contribuirà alla competitività del tessuto produttivo regionale, ma consentirà sia alla Regione che agli altri attori-chiave del territorio di ottenere un osservatorio sui punti di forza e le esigenze del sistema imprenditoriale, focalizzando sforzi e azioni laddove maggiormente necessari, allineandosi agli obiettivi di sviluppo sostenibile dell’Agenda 2030 e promuovendo una politica industriale inclusiva e orientata al futuro.
La Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia ed Eni, nell’ambito dell’iniziativa Open-es, intendono promuovere gli obiettivi e i principi di questa collaborazione all’interno del proprio network condividendo gli strumenti e le proprie competenze scientifico-tecnologiche.
Anche a seguito alla recente legge regionale “FVGreen” e alla Cabina di regia per la sostenibilità, la Regione sta promuovendo un’azione coordinata che coinvolge attivamente le imprese e la società civile, supportata da un modello di governance interdirezionale, come indicato dal rapporto di posizionamento rispetto all’Agenda 2030. Questo approccio sistemico permette di favorire la collaborazione tra istituzioni e attori locali, garantendo che le politiche regionali siano allineate con gli obiettivi nazionali e globali per uno sviluppo sostenibile.
Open-es, insieme alle competenze e alla visione dei più di 30 partner industriali, finanziari, associativi ed istituzionali, oltre a mettere a disposizione la piattaforma digitale, gratuita e adatta a tutte le dimensioni aziendali, consentirà alle imprese del territorio di partecipare alle numerose iniziative di formazione, sviluppo e confronto che ogni mese vengono organizzate in questa community.
L’adesione all’alleanza da parte del sistema economico regionale – concludono da Eni – consentirà da un lato alle PMI, in particolare le micro e piccole imprese, di avvicinarsi senza oneri alla misurazione dei criteri ESG, e dall’altro ai gruppi industriali, bancari e associativi di coinvolgere e analizzare i propri stakeholder in un percorso di crescita che guarda alla competitività e al futuro della Regione.