Il Pastificio Granoro, grazie alle nuove risorse a disposizione, potrà così da un lato affermare la sua presenza in mercati già consolidati, come Stati Uniti, Canada, Brasile, Sudafrica, Corea del Sud, Unione Europea, Giappone, Arabia Saudita; mentre dall’altro avrà la possibilità di espandersi verso nuove geografie, in particolare Sudamerica, Sud-est asiatico, Russia e Cina.
«Nell’anno del nostro 50° anniversario rinnoviamo con crescente entusiasmo l’impegno, l’amore e la passione nel nostro lavoro, ponendoci sfide sempre più difficili, ma conservando i valori che nostro padre Attilio ha impresso indelebili nella nostra azienda: crescere in ambito produttivo, mantenendo però invariata la qualità della nostra pasta – ha dichiarato Marina Mastromauro, amministratore delegato del Pastificio Attilio Mastromauro Granoro Srl – È un patto di fiducia con i nostri consumatori e nei confronti del Made in Italy, che va tutelato e valorizzato. Ci affacciamo sul mondo e su nuovi mercati per portare il buono che c’è nella nostra amata Puglia».
L’operazione di finanziamento è stata coordinata dall’Area Corporate Puglia di UniCredit con sede a Bari e dagli uffici SACE di Bari. Con questa operazione SACE e UniCredit confermano il loro supporto a favore delle aziende italiane del settore agroalimentare, dove l’altissima qualità dei prodotti Made in Italy permette al nostro Paese di essere tra i primi player al mondo di questo comparto.
Attivo fin dal 1967, il Pastificio Granoro è tra i principali produttori di pasta italiani ed il suo marchio è conosciuto a livello globale. Gran parte del fatturato deriva dalle esportazioni, che raggiungono circa 80 paesi. Un risultato raggiunto grazie alla sinergia tra l’eccellenza tecnologica e un’antica tradizione di mastri pastai che risale a quasi un secolo fa.
Fonte: Ufficio Stampa SACE