ROMA – SACE SIMEST, il Polo dell’export e dell’internazionalizzazione del Gruppo CDP, e Confimi Industria, Confederazione dell’Industria Manifatturiera Italiana e dell’Impresa Privata, annunciano la firma di un protocollo d’intesa per aumentare la proiezione internazionale delle imprese associate. L’accordo è stato siglato da Beniamino Quintieri, presidente di SACE, e Paolo Agnelli, presidente di Confimi.
Grazie all’accordo, le aziende potranno accedere più facilmente alle soluzioni assicurativo-finanziarie del Polo per la crescita sui mercati esteri, consultabili sul sito di Confimi all’interno di una pagina co-branded dedicata. Le imprese associate parteciperanno a eventi di business matching, iniziative dedicate alle principali filiere rappresentate e a incontri di formazione mirati su export e internazionalizzazione.
In questa direzione, saranno inoltre coinvolte nel progetto Education to Export, innovativo programma di formazione di SACE SIMEST per avvicinare le PMI ai mercati esteri e rafforzare la preparazione di quante già vi operano attraverso percorsi digitali e corsi in aula.
«SACE SIMEST preme sull’acceleratore nella sua strategia a supporto delle PMI – ha dichiarato il presidente di SACE Beniamino Quintieri – Con questo accordo mettiamo in campo iniziative concrete: incontri di business, formazione su export e internazionalizzazione, nuovi strumenti digital e eventi sul territorio. Siamo orgogliosi di stare al fianco delle imprese manifatturiere, spina dorsale della nostra economia, e siamo sicuri che vedremo presto risultati tangibili».
«Il protocollo di oggi sottolinea il costante impegno della piccola e media industria manifatturiera verso l’export che non è solo business ma desiderio di voler far conoscere in tutto il mondo il valore del Made in Italy – ha dichiarato Paolo Agnelli, presidente di Confimi Industria – Questa rinnovata sinergia permetterà alle nostre aziende di affacciarsi su nuovi mercati o di affermarsi in quelli già presidiati grazie al valore dato da partner fondamentali del processo di internazionalizzazione».
Seconda manifattura d’Europa e settima a livello globale, l’Italia gode di un ottimo posizionamento nelle catene del valore internazionali, con imprese che figurano come leader di mercato in numerosi settori.
Fonte: SACE