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MISSION

La rivista Scenari Internazionali nasce nel giugno 2014 con lo scopo di costruire un umile ma determinato staff editoriale capace di focalizzarsi sull’analisi dei processi politici ed economici internazionali. Scenari Internazionali propone un prodotto unico nel suo genere in Italia: un formato “da edicola” a colori, dinamico, moderno e aperto ad un vasto pubblico, principalmente fatto di diplomatici ed imprenditori ma anche di semplici appassionati o studenti.

Scenari Internazionali è disponibile ad un congruo prezzo per ogni tipo di lettore, compreso quello meno esperto, e può fare affidamento sulla ricchezza tematica della sua offerta editoriale che spazia dall’approfondimento politico e culturale all’analisi delle dinamiche di internazionalizzazione economica e alle interviste a diplomatici, imprenditori ed esperti. Ogni argomento è affrontato in base ai criteri del giornalismo di precisione, evitando tanto un pomposo approccio accademico quanto quello superficiale dell’informazione generalista.

La rivista è aperta, principalmente nella sua sezione più strettamente economica, al contributo di analisti esterni e/o di quegli imprenditori, pubblici o privati, italiani o stranieri, che vogliano raccontare le proprie esperienze professionali nei contesti geografici cui ogni singola uscita della rivista è dedicata. Ogni numero è, infatti, una monografia totalmente incentrata su un singolo Paese o una singola regione del mondo o un tema trasversale comune a più Paesi, con un occhio particolare alle nazioni emergenti, senza pregiudizi.

Per le aziende

Le opportunità offerte da Scenari Internazionali garantiscono la possibilità di stabilire partnership commerciali attraverso sponsorizzazioni dirette. La rivista contiene, a seconda del formato, dalle 2 alle 4 pagine pubblicitarie a disposizione delle aziende ad un prezzo modesto e conveniente. Se non possiamo competere con i grandi editori sulla base della quantità, possiamo tuttavia farlo sulla base della qualità ed attraverso una distribuzione mirata nei circuiti diplomatici ed imprenditoriali potenzialmente interessati alla rivista, a seconda dei temi di volta in volta affrontati, oltre a creare indirettamente occasioni di incontri B2B e B2G durante i nostri eventi pubblici.