A cura della Redazione
L’Autorità di Sistema Portuale (AdSP) del Mar Ligure Occidentale (Ports of Genoa), che comprende i porti di Genova, Savona, Vado Ligure e Pra’, ha avviato un percorso volontario di rendicontazione di sostenibilità, al fine di rafforzare il proprio impegno rispetto ai temi dell’ambiente, della vivibilità e dello sviluppo economico, misurando gli effetti delle azioni intraprese e rendendo pubblici i risultati.
L’attività intrapresa – fanno sapere dall’Autorità – è in linea con i principi dell’Agenda 2030 e gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile definiti fissati dall’ONU, con gli indirizzi dell’Unione Europea declinati nel Green Deal e con gli obiettivi fissati dal Governo e dal Ministero delle Infrastrutture e delle Mobilità Sostenibili.
Aspetto fondamentale del percorso di sostenibilità per identificare le tematiche più significative e le aspettative rispetto all’azione dell’AdSP secondo il principio di “materialità”, è il rafforzamento del dialogo con gli stakeholder, chiamati alla partecipazione verso l’obiettivo sfidante di rendere il sistema portuale di Genova e Savona sempre più competitivo e ben integrato sul territorio.
Per questo, l’AdSP avvierà nei prossimi giorni un’indagine on-line rivolta ad un vasto campione rappresentativo delle diverse categorie di interlocutori (istituzioni, operatori, territorio). Le risultanze del sondaggio saranno, una volta raccolte, approfondite durante incontri diretti con i principali stakeholder, che si terranno dopo l’estate.
In parallelo è iniziato da tempo e proseguirà nei mesi prossimi il lavoro interno all’AdSP, che vede tutte le Direzioni coinvolte nel percorso di analisi delle proprie attività, rispetto ai temi economici, sociali, ambientali e di governance. Il percorso porterà alla pubblicazione del primo Bilancio di Sostenibilità dell’Autorità di Sistema Portuale del Mar Ligure Occidentale nel corso del 2022.
L’obiettivo dichiarato dall’Autorità per gli anni successivi è quello di allargare in maniera progressiva il perimetro della rendicontazione all’intero cluster, per costruire un sistema portuale «sempre più consapevole che sviluppo del business e sostenibilità costituiscono un binomio ormai inscindibile per il futuro delle nostre comunità e del nostro pianeta».