Port&Shipping Tech, il ruolo dell’Italia nel Mediterraneo aprirà la prossima edizione

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Saranno posizione, dinamiche e opportunità dell’Italia nel Mediterraneo i temi centrali di In The Med, l’incontro che il prossimo 6 ottobre, presso la Sala Auditorium dell’Acquario di Genova, darà il via alla tre-giorni di Port&Shipping Tech (6-8 ottobre 2021), main conference della Genoa Shipping Week (4-10 ottobre 2021), evento biennale che riunisce operatori portuali, marittimi e logistici provenienti da tutto il mondo.


A cura della Redazione


La posizione dell’Italia è strategica da un punto di vista geopolitico, rappresenta una cerniera tra Europa e Mediterraneo. Un punto di forza che, tuttavia, rischia di diventare di debolezza se i player non elaborano né portano avanti un piano strategico congiunto. La 13a edizione di Port&Shipping Tech, in programma a Genova e in live streaming dal 6 all’8 ottobre, apre i lavori con In The Med, un gioco di parole che indica sia “Nel Mediterraneo” che “Nel Mezzo”.

La posizione di cerniera della Penisola ha alcune conseguenze. L’Italia è incardinata all’Europa, che persegue le proprie strategie e, allo stesso tempo, legata al mare che la circonda. È dal traffico marittimo, infatti, che proviene il 62% dell’import e il 95% delle materie prime, e a cui è destinato il 50% dell’export.

Il Paese deve fare sistema di questa sua unicità e valorizzarla per creare opportunità da un punto di vista politico ed economico mettendo sul tavolo tematiche commerciali, industriali, culturali e sociali, senza dimenticare la sicurezza.

Condotta e moderata dal Prof. Paolo Quercia (Università di Perugia), direttore di GeoTrade, la sessione sarà avviata dai vertici di Marina Militare e Capitanerie di Porto – Guardia Costiera, per poi chiamare in campo analisti strategici, geopolitici e geoeconomici, provenienti da realtà come Limes, OSMED, SR-M, CESMAR e TRT.

Questi esperti metteranno a fuoco la condizione, i gradi di libertà e le politiche della Repubblica Italiana in campo marittimo. La seconda parte della sessione ospita invece gli operatori sul campo: associazioni di categoria, spedizionieri, trasportatori, armatori, esperti legali, enti pubblici e porti.

I temi sono quelli che stanno impegnando il settore marittimo negli ultimi tempi: lo status della bandiera tricolore nel definire la flotta mercantile italiana; la posizione di mercato dei nostri porti nel transhipment, un tempo obiettivo della nostra strategia-Paese; la logistica integrale per la ripresa dell’economia reale; il ruolo degli intermediari e dei professionisti; il legame tra Ten-T terrestri e marittimi nel quadro di Next Generation EU.