Il 23 novembre prossimo, a Parigi, la 164a Assemblea Generale del Bureau International des Exposition (BIE) sceglierà la città ospitante dell’Esposizione Universale 2025. Sono in gara tre candidate: Baku (Azerbaigian), Osaka (Giappone) ed Ekaterinburg (Russia). A pochi giorni dal responso definitivo, Scenari Internazionali ospita in esclusiva i contributi realizzati dai rappresentanti diplomatici in Italia dei tre Paesi coinvolti, che presenteranno così al pubblico italiano i punti di forza delle rispettive candidature. Dopo Azerbaigian e Giappone, concludiamo oggi con l’articolo scritto per noi dal Rappresentante Commerciale della Federazione Russa in Italia, Igor Karavaev.
di Igor Karavaev
[Rappresentante Commerciale della Federazione Russa in Italia]
Il quadro economico, sociologico, ecologico e politico del mondo futuro sarà determinato dagli esiti delle sfide globali che l’umanità deve affrontare. Pertanto, il tema della nostra candidatura è formulato come segue: Trasformare il Mondo: Innovazioni e Vita Migliore per le Generazioni Future. Confidiamo che la divulgazione di questo argomento consentirebbe ai partecipanti di tutto il mondo di dimostrare, nell’ambito delle loro rispettive esposizioni, gli ultimi risultati del progresso scientifico e tecnologico, di condividere esperienze nello sviluppo di aree innovative dell’economia per comprendere i cambiamenti che determineranno il quadro del mondo futuro nei prossimi trentacinque anni.
Nel cuore del mondo
Ekaterinburg è la quarta città più grande della Russia, un importante e dinamico centro economico, scientifico, educativo e culturale. La posizione geografica unica della regione di Sverdlovsk, al confine tra Europa ed Asia, dimostra l’apertura alla comunità mondiale nei settori dell’economia, del turismo, della cultura e dello sport. La regione di Sverdlovsk è la Russia in miniatura. Questa regione luminosa e distintiva ha assorbito tutte le migliori caratteristiche e qualità proprie di tutto il Paese da tempo immemorabile. La regione presenta un’economia diversificata che va dall’agricoltura alla produzione spaziale, con la sua storia, la cultura locale unica e la bellezza della natura.
Per quanto riguarda l’area espositiva, la superficie pensata per l’EXPO 2025 sarà di 555 ettari, la più grande fiera per un’esposizione universale. Essa ospiterebbe 103 padiglioni, dove verrebbero presentate tecnologie avanzate destinate a dare forma al futuro e a fornire soluzioni per migliorare la qualità della vita. Sarebbe inoltre organizzato un laboratorio disponibile a tutti dedicato alle ultime tecnologie, con una vasta gamma di applicazioni: scienza, economia, energia, produzione, agricoltura, sanità, trasporti, comunicazioni, sicurezza e così via.
Le opportunità offerte dalla piattaforma EXPO 2025 per gli Stati e le società partecipanti consentirebbero non solo di dimostrare i risultati tecnologici, ma anche di testare gli ultimi sviluppi nelle condizioni di una città di nuova generazione. L’evento fornirebbe alle aziende una piattaforma unica per condividere conoscenze, condurre negoziati, costruire relazioni, stabilire contatti con la comunità internazionale e sviluppare affari.
Una delle tendenze più importanti nello sviluppo del tema dell’applicazione russa è il patrimonio di EXPO 2025. Il patrimonio della nostra candidatura è la città del futuro costruito, la Smart City. A Ekaterinburg, la vasta area espositiva sarebbe trasformata in una città intelligente, creata con l’aiuto delle tecnologie più avanzate al mondo.
Il progetto proposto dalla Russia ha colpito sia la Commissione, che ha ispezionato Ekaterinburg in aprile, sia i delegati dell’Assemblea Generale del Bureau International des Expositions (BIE), che si apprestano ad eleggere la città vincitrice.
Economia e organizzazione
Offriremmo il biglietto più economico e basse tariffe per i viaggi aerei, il trasporto ferroviario e l’alloggio dei partecipanti e degli ospiti di EXPO 2025. La parità del potere d’acquisto in Russia permetterà ai visitatori di acquistare molto più per ogni euro speso rispetto ad altre economie avanzate.
Questo sarà importante per tutti coloro che provengono dai Paesi emergenti.
La Russia è in grado di ospitare gli eventi internazionali più grandi e strutturati, di fornire uno splendido programma di affari ed un riposo confortevole. Il nostro è un Paese benevolo e aperto al mondo. Ciò è confermato dai grandi eventi già ospitati: abbiamo organizzato in modo impeccabile le Olimpiadi Invernali nel 2014 e i Mondiali di Calcio nel 2018.
Allo stesso tempo, la tecnologia Fan ID, utilizzata per attrarre un gran numero di persone ed ottenere visti durante i Mondiali di Calcio in Russia la scorsa estate, verrebbe riproposta anche ad EXPO 2025, in caso Ekaterinburg fosse scelta come città ospitante. Nell’ambito dell’esposizione mondiale, questo sarebbe l’ID Expo, sviluppato sulla base di una tecnologia simile. Non si tratta di un compito semplice: il numero potenziale di visitatori per l’eventuale EXPO 2025 ad Ekaterinburg è attualmente stimato in 14 milioni di persone, di cui 1,5 milioni di partecipanti stranieri.
Cultura
Nella regione di Sverdlovsk, ci sono circa 500 luoghi naturali monumentali. La storia della striscia semipreziosa degli Urali, nota come Riserva Mineralogica Naturale Statale di Reževskaja, ha più di trecento anni. Talc Kamen è un lago molto bello, situato nella foresta vicino a Sysert, formatosi in una cava allagata ed abbandonata, dove veniva estratto il talco naturale.
Dal 1851, la Russia ha partecipato regolarmente alle esposizioni universali. Più volte, i padiglioni della Russia sono risultati fra i migliori, e molti di loro sono entrati a pieno titolo all’interno del patrimonio dell’architettura mondiale. Eppure si trattava sempre di mostre dove eravamo visitatori. Fin’ora, infatti, la Russia non ha mai ospitato la più grande esposizione al mondo.
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