Tanzania. Prestito di 305 milioni dalla Banca Mondiale per l’espansione portuale

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di CGTN

La Tanzania riceverà un prestito di 305 milioni di dollari dalla Banca Mondiale per finanziare l’espansione del porto nella sua principale città commerciale di Dar es Salaam, dove la congestione e le inefficienze stanno ostacolando le ambizioni di trasformare la nazione dell’Africa Orientale in un hub di transito regionale. Il ministro delle Finanze e della Pianificazione Philip Mpango lo ha annunciato in un comunicato diffuso giovedì.
«La Banca Mondiale ha accordato alla Tanzania prestiti per vari progetti di sviluppo, tra cui un credito di 305 milioni di dollari per un piano di espansione del Porto di Dar es Salaam», ha affermato Mpango.
La Banca Mondiale ha dichiarato in un rapporto del 2014 che le inefficienze portuali della città stavano costando alla Tanzania e ai suoi vicini sino a 2,6 miliardi di dollari all’anno. Il Paese vuole innalzare la capacità del porto a 28 milioni di tonnellate l’anno entro il 2020 rispetto agli attuali 15 milioni di tonnellate.
Il prestito è stato comunicato a seguito dei colloqui tra il presidente John Magufuli e il vicepresidente per l’Africa della Banca Mondiale Maktar Diop.
Fonti ufficiali dicono anche che la Tanzania è in trattativa con la Banca Modiale per un fondo addizionale di 425 milioni di dollari, finalizzato ad espandere un nuovo sistema di trasporto pubblico nella sua capitale commerciale.


Traduzione a cura della Redazione


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