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A cura della Redazione
Il presidente turkmeno Gurbanguly Berdimuhamedov ha preso parte ieri al vertice in videoconferenza con l’omologo cinese Xi Jinping per il trentesimo anniversario dell’avvio delle relazioni diplomatiche tra la Cina e i cinque Paesi dell’Asia Centrale, come riporta Golden Age. Le altre quattro nazioni della regione erano rappresentate dai rispettivi capi di Stato: Kassym-Jomart Tokayev (Kazakhstan), Sadyr Japarov (Kirghizistan), Emomali Rahmon (Tagikistan) e Shavkat Mirziyoyev (Uzbekistan).
Nel suo discorso, Berdimuhamedov ha sottolineato l’importanza di un costante rafforzamento dei rapporti di amicizia e cooperazione. «Oggi, la cooperazione tra i nostri Paesi ha un notevole impatto positivo per la garanzia della pace e della stabilità globale», ha osservato il leader turkmeno.
«Insieme alla Cina, i Paesi dell’Asia Centrale sostengono l’uguaglianza e la giustizia negli affari internazionali, il rispetto incondizionato per l’integrità territoriale e la non-interferenza negli affari interni altrui, l’attuazione degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile, sostenendo le misure adottate dalla comunità internazionale per contrastare efficacemente il terrorismo, l’estremismo, il narcotraffico, le nuove sfide, incluse quelle negli ambiti della sicurezza informatica e biologica», ha poi aggiunto il capo di Stato.
Rivolgendosi anche agli altri leader presenti, Berdimuhamedov ha evidenziato come «il potenziale comune e i poderosi presupposti in termini di risorse, industria e tecnologia aprano a grandi prospettive per la cooperazione economica».
Tra i settori ritenuti prioritari dai due leader ci sono quello energetico, che vede già attivo da anni il gasdotto Asia Centrale – Cina (CACP), e quello dei trasporti, dove Pechino è impegnata ormai dal 2013 ad intensificare la tela degli accordi nel quadro della Nuova Via della Seta, nota anche come iniziativa Belt and Road (BRI) o One Belt, One Road (OBOR).
«In questo contesto penso che il progetto [sviluppato da Ashgabat, ndt] ‘Rinascita della Grande Via della Seta’ sia connesso, nella sua filosofia e nel suo significato geo-economico, con l’iniziativa cinese ‘One Belt, One Road’», ha precisato il presidente turkmeno, che ha conferito massima importanza anche ad una risposta coordinata alla pandemia, evitando politicizzazioni dell’emergenza sanitaria.
Dal canto suo, Xi Jinping ha posto l’accento sulle grandi prospettive di cooperazione energetica, considerando i piani congiunti per aumentare il volume di fornitura di gas naturale attraverso la costruzione del quarto ramo del CACP.
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