UEE. Cresce del 31,3% il commercio tra i Paesi membri nei primi otto mesi del 2021

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A cura della Redazione


Il volume di interscambio commerciale tra gli Stati membri dell’Unione Economica Eurasiatica (UEE) è cresciuto del 31,3% nei primi otto mesi del 2021 rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, raggiungendo un valore pari a 45 miliardi di dollari. A comunicarlo è la stessa Commissione Economica Eurasiatica in una nota diramata nella giornata di oggi e riportata dalla TASS.

Lanciato il primo gennaio 2015, con l’entrata in vigore del trattato costitutivo, il mercato comune dell’UEE include attualmente cinque Paesi membri, cioè Russia, Bielorussia, Kazakhstan, Armenia e Kirghizistan, inglobando 180 milioni di persone, di cui 93,6 milioni economicamente attive.

Con un PIL complessivo pari a 1.738 miliardi di dollari, l’UEE genera inoltre il 14,4% della produzione mondiale di petrolio, il 19,5% di quella di gas, il 4,7% di quella di energia elettrica, il 4,2% di quella di acciaio, il 35,7% di quella di fertilizzanti minerali e il 4,1% di quella di ghisa.

La crescita dei volumi di export all’interno dell’UEE ha riguardato tutti i Paesi membri nel periodo preso in esame. A segnare il dato più elevato è il Kazakhstan (+38%), seguito da Russia (+33,9%), Armenia (+30,8%), Kirghizistan (+29,9%) e Bielorussia (+22,4%).