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A cura della Redazione
Il Porto di Ravenna nel primo quadrimestre del 2025 ha movimentato complessivamente 8.761.231 tonnellate, in aumento dell’8,2% (667mila tonnellate in più) rispetto allo stesso periodo del 2024. Sono questi, in sintesi, i dati diffusi in giornata dall’Area Programmazione e Sviluppo della Direzione Operativa dell’Autorità di Sistema Portuale del Mar Adriatico Centro-Settentrionale.
Gli sbarchi sono stati pari a 7.667.576 tonnellate e gli imbarchi pari a 1.093.655 tonnellate (rispettivamente, +8,9% e +3,8% in confronto ai primi 4 mesi del 2024). Il numero di toccate delle navi è stato pari a 844, in aumento del 3,7% (31 toccate in più) rispetto al 2024.
Il mese di aprile 2025 ha registrato una movimentazione complessiva di 2.106.129 tonnellate, in aumento del 6,2% (quasi 122mila tonnellate in più) rispetto allo stesso mese del 2024.
Analizzando le merci per condizionamento, nei primi quattro mesi del 2025 si evince che le merci secche (rinfuse solide, merci varie e unitizzate) – con una movimentazione pari a 7.170.989 tonnellate – sono aumentate del 9,6% (628mila tonnellate in più) rispetto allo stesso periodo del 2024.
Nell’ambito delle stesse, le merci unitizzate in container, con 795.720 tonnellate, sono cresciute dell’11,8% e i prodotti liquidi, con una movimentazione di 1.590.242 tonnellate, sono aumentati del 2,5% rispetto allo stesso periodo del 2024; mentre le merci su rotabili (511.632 tonnellate) sono in calo del 10,4% rispetto al 2024.
Il comparto agroalimentare (derrate alimentari e prodotti agricoli), con 1.925.326 tonnellate di merce, ha registrato una forte crescita pari al 33,1% (circa 479mila tonnellate in più) rispetto allo stesso periodo del 2024.
Analizzando l’andamento delle singole merceologie, risulta ottima la movimentazione dei cereali, con 877.390 tonnellate, in rialzo del 155,0% (533mila tonnellate in più) rispetto al 2024; mentre la movimentazione delle farine, pari a 339.860 tonnellate, è leggermente calata del 2,9% e gli sbarchi dei semi oleosi, con 361.152 tonnellate risultano in diminuzione del 5,3% rispetto al 2024. Gli sbarchi degli oli animali e vegetali, pari a 226.821 tonnellate, sono aumentati rispetto allo stesso periodo del 2024 (+14,2%), con un guadagno di 28mila tonnellate.
I materiali da costruzione hanno registrato una movimentazione complessiva di 1.455.575 tonnellate, in rialzo dell’8,8% rispetto allo stesso periodo del 2024 (circa 118mila tonnellate in più) e in particolare, le materie prime per la produzione di ceramiche del distretto di Sassuolo, con 1.297.022 tonnellate movimentate (+8,9%, per quasi 106mila tonnellate in più).
Per quanto riguarda i prodotti metallurgici, sono state movimentate 1.999.589 tonnellate di prodotti metallurgici in crescita del 3,5% rispetto allo stesso periodo del 2024 (oltre 67mila tonnellate in più).
I prodotti petroliferi movimentati sono stati 976.042 tonnellate, quasi 91mila tonnellate in più rispetto allo stesso periodo del 2024 (+10,3%). Negativi invece, i prodotti chimici (-19,2%), con 327.889 tonnellate. Segno negativo per i concimi, pari a 658.280 tonnellate (-7,4% rispetto al 2024, con 68mila tonnellate in meno).
I contenitori, con 72.177 TEU, sono incrementati del 9,6% rispetto al 2024 (6.325 TEU in più). In termini di tonnellate, la merce trasportata nel periodo, pari a 795.720 tonnellate, è cresciuta dell’11,8% rispetto al 2024. Il numero di toccate delle navi portacontainer, pari a 148, è in aumento dello 0,7% rispetto al 2024 (1 toccata in più).
In calo il risultato complessivo nel primo quadrimestre per trailer e rotabili, in diminuzione del 13,0% per numero di pezzi movimentati (27.907 pezzi, 4.178 in meno rispetto al 2024) e del 10,4% in termini di merce movimentata (511.632 tonnellate). Andamento negativo anche per i trailer della linea Ravenna – Brindisi – Catania, dove i pezzi movimentati, pari a 21.229, sono calati del 6,2% rispetto al 2024 (1.409 pezzi in meno).
In diminuzione nel primo quadrimestre del 2025 le automotive, che hanno movimentato 4.601 pezzi, 3.634 pezzi in meno rispetto allo stesso periodo del 2024. Nel primo quadrimestre del 2025 si sono registrati 10 scali di navi da crociera (come a gennaio-aprile 2024) per un totale di 490 passeggeri (+6,3%).
Dai primi dati rilevati sul PCS, per il mese di maggio 2025, si stima una movimentazione complessiva pari a quasi di 2,4 milioni di tonnellate, in aumento (+1%) rispetto allo stesso mese dello scorso anno.
I dati sono positivi per gli agroalimentari liquidi che dovrebbero aumentare del 24,6%, per i concimi (50,8%), per i prodotti petroliferi (+8,8%), per i materiali da costruzione (+17,2%), per i metallurgici (+2,9%) e per l’impiantistica/project cargo. Mentre dovrebbero avere un risultato negativo gli agroalimentari solidi (-20%), i prodotti chimici liquidi (-26,4%) e quelli solidi (-34,7%).
Negativi, nel mese di maggio, i dati relativi sia alla merce in container (-6,8%), sia ai TEU (-11%). In calo anche il numero di trailer(-2,2%) e la merce su trailer (-11,4%).
Positiva la stima del periodo gennaio-maggio 2025 che dovrebbe raggiungere una movimentazione complessiva di oltre 11,1 milioni di tonnellate, in aumento di circa il 6,6% rispetto allo stesso periodo del 2024.
Come progressivo, sono in crescita i materiali da costruzione (+10,6%), i metallurgici (+3,4%), gli agroalimentari liquidi dell’12,9% e quelli solidi del 22,4%, i petroliferi (+10%) e i concimi (2,1%). In calo, invece, i prodotti chimici liquidi (-22%) e solidi (-1,4%).
Positiva la stima nei primi cinque mesi del 2025 per i container, con 92mila TEU (+4,4% rispetto al 2024), e per la merce in container, in aumento dell’6,9% rispetto al 2024. Il numero dei trailer per i primi cinque mesi del 2025 si stimano pari a 33.843 pezzi (+17,9%), mentre per la relativa merce su ro-ro, dovrebbe essere in diminuzione del 10,6% rispetto a quella movimentata nello stesso periodo del 2024. Le crociere, nel periodo gennaio-maggio 2025, dovrebbero aver portato a Ravenna 1.838 passeggeri in transito e 28.934 in home port.