Doha, Breakfast Made in Italy sbarca anche nel padiglione tricolore di Hospitality Qatar

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A cura della Redazione


Mentre The Speciality Food era ancora in corso a Dubai, sulla sponda di fronte del Golfo Persico, a Doha, si aprivano le porte di Hospitality Qatar, dove CNA ha organizzato contestualmente una presenza con il progetto Breakfast Made in Italy.

Giunta alla sua sesta edizione, la manifestazione qatariota registra quest’anno una significativa presenza italiana, organizzata da ICE-Agenzia. Con 180 metri quadrati di superficie, 15 imprese partecipanti singolarmente e 23 brand raggruppati da CNA sotto la missione Breakfast Made in Italy, quello del nostro Paese è uno dei più importanti padiglioni dell’intero evento.

Il format di Breakfast Made in Italy, curato da Roberto Corbelli, intende promuovere a livello internazionale l’eccellenza dei prodotti alimentari italiani dedicati alla prima colazione insieme ad innovative soluzioni tecnologiche per le sale degli hotel e a proposte d’arredo.




Gli ultimi dati disponibili, su base settembre 2021, evidenziano una crescita del 51,9% del commercio tra Qatar e Italia rispetto allo stesso periodo del 2020, registrando un valore totale di 1,96 miliardi di euro. Nel terzo trimestre 2021, il Qatar ha importato dall’Italia beni per 853 milioni di euro, pari ad un incremento del 26% sullo stesso periodo del 2020, posizionando il Belpaese al sesto posto tra i Paesi fornitori dell’Emirato.

«Per gli imprenditori italiani, Hospitality Qatar rappresenta un importante evento commerciale ed un’importante piattaforma di relazioni tra operatori del mondo degli hotel, imprese della filiera dell’ospitalità e investitori. La manifestazione è anche un’occasione per diffondere conoscenza sulle diverse culture e tradizioni alimentari nel mondo», ha dichiarato Alessandro Prunas, Ambasciatore italiano in Qatar, intervenuto alla giornata inaugurale di Hospitality Qatar, dove ha portato il proprio saluto agli imprenditori italiani presenti alla fiera insieme al direttore dell’Ufficio ICE-Agenzia di Doha, Augusta Smargiassi.

«CNA con questa partecipazione, la seconda dopo quella del 2019, sta riscontrando un particolare interesse verso il progetto da parte degli operatori del Qatar e alcune imprese hanno anche già stabilito accordi commerciali», ha spiegato Antonio Franceschini, responsabile Ufficio Promozione e Mercato Internazionale CNA, che ha aggiunto: «Anche in virtù di questo vi sono tutte le premesse per continuare ed incrementare le azioni di promozione commerciale a sostegno delle PMI sul mercato».