Africa. Pronta al via AIW2019: la cinque-giorni di Addis Abeba alla sfida dell’AfCFTA

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A cura della Redazione


Il Dipartimento al Commercio e all’Industria della Commissione dell’Unione Africana ha annunciato ieri le date della prossima Settimana Africana dell’Industrializzazione (AIW 2019), in programma dal 18 al 22 Novembre prossimi presso il Quartier Generale dell’Unione Africana ad Addis Abeba, in Etiopia.

AIW 2019 è organizzato in collaborazione con il Centro per il Commercio Internazionale (ITC) di Ginevra, il Ministero al Commercio e all’Industria dell’Etiopia, la Fondazione Corea-Africa, la Camera di Commercio dell’Etiopia, l’Organizzazione Africana delle Zone Franche (AFZO), l’Organizzazione ONU per lo Sviluppo Industriale (UNIDO), la Conferenza ONU sul Commercio e lo Sviluppo (UNITAD), la Commissione Economica ONU per l’Africa (UNECA), l’Unione Europea e la Società Tedesca per la Cooperazione Internazionale (GIZ).

L’edizione di quest’anno è dedicata al tema: Posizionare l’industria africana per rifornire il mercato dell’Area Continentale Africana di Libero Scambio (AfCFTA). L’evento prende le mosse dai positivi risultati della prima edizione dello scorso anno e fa seguito proprio al lancio della Fase Operativa dell’AfCFTA, avvenuto lo scorso 7 luglio durante il Vertice Straordinario dei capi di Stato e di governo dell’Unione Africana a Niamey, nel Niger.

«Con l’inaugurazione dell’AfCFTA in un mercato del valore di almeno 3.400 miliardi di dollari ed un bacino di 1,27 miliardi di consumatori, non c’è dubbio che spostare la frontiera della produzione industriale continentale diventi cruciale, mentre le aziende possono attingere ad opportunità su vasta scala lungo la scia del libero commercio», fanno sapere dall’Unione Africana.

AIW 2019, attraverso piattaforme di dialogo sul finanziamento pubblico-privato, si pone diversi obiettivi: generare una coerenza nelle politiche industriali in Africa; rafforzare il coinvolgimento effettivo delle componenti strategiche da parte della Commissione UA in materia di industrializzazione e commercio nel contesto dell’AfCFTA; intensificare le sinergie tra settore privato e settore pubblico nel quadro del loro confronto con i capitali e le tecnologie globali; esplorare le opportunità di un nuovo modello di sviluppo delle capacità produttive dell’Africa per potenziare il commercio intra-africano.

Considerando l’urgenza di aumentare la capacità industriale per rifornire il mercato AfCFTA ed oltre, l’evento di quest’anno si focalizzerà anche sull’esplorazione di mezzi e di strumenti d’impresa che rafforzino la capacità dell’industria di competere e di innovarsi. La promozione degli investimenti locali ed esteri è un altro dei punti di interesse affrontati da AIW 2019.

In tale contesto, alle celebrazioni per AIW 2019 prenderanno parte almeno 1.000 delegati delle diverse parti interessate provenienti dal settore privato, dal settore pubblico, dalla società civile, dai partner per lo sviluppo, dai think-tank commerciali e industriali africani e non. Il profilo settoriale delle start-up d’impresa è variegato e spazia dall’hi-tech alla manifattura, dal turismo al medicare, dall’automotive al tessile, dai fertilizzanti al settore finanziario.

Si tratta di ambiti destinati a diventare cruciali per la trasformazione economica dell’Africa nel medio-lungo periodo. A dimostrarlo c’è anche il numero dei partecipanti: al momento sono ben 900 quelli che hanno confermato la loro presenza, per un dato già triplicato rispetto ai 300 delegati ricevuti nell’edizione 2018.

Per il 20 Novembre, Giorno dell’Industrializzazione, è prevista una Sessione di Apertura ad Alto Livello, a cui prenderanno parte capi di Stato e di governo, funzionari di aziende pubbliche e partner per la cooperazione allo sviluppo. Il panel di discussione si articolerà in sessioni tematiche parallele su temi-chiave dell’industrializzazione continentale quali ad esempio la catena del valore nel settore auto e nel settore moda, start-up d’impresa, sviluppo delle piccole e medie imprese, confronto B2B e così via.




Traduzione a cura della Redazione
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