Berna. Dialogo Italo-Svizzero, Franceschini (CNA): Riconoscere equivalenza formazione professionale

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BERNA – Si è svolta quest’oggi a Berna la riunione dell’XI sessione del Dialogo Economico Italo-Svizzero. Il confronto tra i rappresentanti delle Istituzioni e del mondo delle imprese dei due Paesi è stato incentrato su tre macrotematiche: commercio e investimenti, ostacoli e facilitazioni inerenti il commercio bilaterale e le politiche europee.

La delegazione italiana guidata dal Direttore Generale per la Politica Commerciale Internazionale del Ministero dello Sviluppo Economico, Loredana Gulino, ha visto la partecipazione di CNA con il Responsabile Ufficio Promozione e Mercato Internazionale, Antonio Franceschini e con il consulente di CNA Lombardia, Giovanni Moretti.

Nell’intervenire, Antonio Franceschini, tra gli altri argomenti ha evidenziato come CNA abbia salutato con favore l’abrogazione della LIA (Legge Imprese Artigiane) auspicando che i costi che erano stati sostenuti dalle imprese per l’iscrizione all’albo vengano rimborsati.

«È inoltre necessario definire un accordo bilaterale Italia-Svizzera per il riconoscimento dell’equivalenza di formazione professionale – ha poi dichiarato Franceschini – cosi come deve essere riconosciuta ufficialmente la possibilità di produrre documenti in lingua italiana per le pratiche necessarie allo svolgimento delle attività anche quando si opera in Cantoni di lingua francese o tedesca».




Fonte: CNA