Indonesia. Ambasciatore Andayani presenta a Roma sviluppi e prospettive per il nuovo anno

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Lo scorso 16 gennaio, l’Ambasciata indonesiana a Roma ha organizzato un incontro con i giornalisti presso la Residenza dell’Ambasciatore, al fine di trasmettere le ultime novità dall’Indonesia, diffondere il comunicato stampa annuale del Ministro indonesiano degli Affari Esteri Retno LP Marsudi e aggiornare i media in merito agli sviluppi della cooperazione bilaterale Indonesia-Italia in vari settori durante il periodo 2017-2018. È stato lo stesso Ambasciatore indonesiano in Italia, S.E. Esti Andayani, a fare la presentazione.

 

ROMA – L’Ambasciatore Esti Andayani ha annunciato che nel 2019 i nostri due Paesi celebreranno i 70 anni di relazioni diplomatiche e che ci saranno attività particolarmente mirate ad ottimizzare la cooperazione nell’economia creativa e tra le micro, piccole e medie imprese. Il vice ambasciatore J.S. George Lantu ha descritto una serie di attività che si terranno nella sede dell’Ambasciata indonesiana a Roma in relazione all’evento sopra citato. Le relazioni diplomatiche tra i due Paesi hanno avuto ufficialmente inizio dopo il riconoscimento dell’indipendenza indonesiana da parte dell’Italia nel 1949.

© Ambasciata della Repubblica di Indonesia in Italia

Hanno partecipato all’incontro anche relatori di varie istituzioni. Valentina Mueiesan, Capo Ufficio per l’Asia e Oceania del MAECI ha sottolineato l’importanza di una maggiore cooperazione tra i due Paesi. L’Indonesia è vista come un esempio di una società pluralistica che è in grado di convivere armoniosamente e che potrebbe svolgere il ruolo di partner principale nel dialogo interreligioso e interculturale.

L’analista del Centro per gli Studi Internazionali (CeSI), un importante centro studi che si occupa di questioni globali, Francesca Manenti, ha affermato che l’Indonesia è un partner importante dell’Italia nella cooperazione per la lotta contro il terrorismo e la sua deradicalizzazione.

Francesca Dionisi Vici, della Direzione Relazioni Internazionali – Rapporti con le Istituzioni Estere e le Organizzazioni Internazionali e Vice Presidente dell’ENI, nella sua presentazione ha affermato che la compagnia petrolifera e del gas continuerà a sviluppare la cooperazione con l’Indonesia per l’esplorazione energetica iniziata già nel 2001.

La responsabile delle Relazioni Internazionali del Gruppo RAI, Simona Martorelli, ha affermato che il più grande gruppo media italiano ha siglato un accordo con TVRI, TV nazionale indonesiana, nel 2018. Si auspica che la collaborazione nel campo dell’informazione e dei media possa aiutare a migliorare ulteriormente la comprensione reciproca tra le persone di entrambi i Paesi.

Il rappresentante dell’Associazione Indonesia Meets Italy, Jacopo Cappuccio, ha spiegato che oggi la comprensione reciproca nonché i contatti personali diretti tra i due Paesi stanno migliorando con la crescita di vari tipi di attività di promozione socio-culturale indonesiana in Italia e l’aumento del flusso turistico italiano in Indonesia. L’Associazione si impegna attivamente ogni anno nell’organizzazione del festival del cinema indonesiano a Firenze, in collaborazione con l’Ambasciata indonesiana a Roma.

L’Ambasciatore Esti Andayani a conclusione dell’incontro ha espresso il suo apprezzamento per l’impegno di tutti i collaboratori dell’Ambasciata indonesiana a Roma volto a migliorare le relazioni tra i due Paesi. Inoltre ha anche espresso la sua gratitudine per la solidarietà e l’assistenza dal governo e dal popolo italiano nelle occasioni in cui l’Indonesia è stata colpita da disastri naturali.

 

I Quattro Maggiori Risultati Prioritari


JAKARTA – I risultati del lavoro di politica estera dell’Indonesia negli ultimi quattro anni sono stati presentati dal Ministro degli Affari Esteri, Retno LP Marsudi, in una conferenza stampa annuale svoltasi al Ministero degli Affari Esteri a Jakarta, mercoledì 9 gennaio.

I risultati del lavoro di diplomazia conseguiti in questo periodo sono stati riassunti in quattro principali priorità diplomatiche, vale a dire la difesa della sovranità della Repubblica di Indonesia, la protezione dei cittadini indonesiani all’estero, la diplomazia economica ed il ruolo dell’Indonesia sia a livello regionale che a livello globale.


«Negli ultimi quattro anni, la diplomazia di frontiera e l’intensità dei negoziati ai confini sono stati rafforzati ed intensificati», ha dichiarato il Ministro degli Affari Esteri. Sono stati registrati 129 negoziati di frontiera da parte dell’Indonesia che hanno portato ad accordi di frontiera con Malesia, Papua Nuova Guinea, Singapore, Filippine, Vietnam e Palau.

Il Ministro Retno ha anche sottolineato che l’Indonesia sarà determinata nell’affrontare i problemi della sovranità. «L’Indonesia non retrocederà nemmeno di un centimetro per ciò che concerne la sovranità del Paese», ha ribadito. La diplomazia indonesiana ha anche incentivato diverse collaborazioni nell’ambito dell’area del Pacifico, tra cui la cooperazione allo sviluppo, il potenziamento delle capacità, la cooperazione marittima, i cambiamenti climatici e la gestione delle catastrofi.

Proteggere i cittadini indonesiani è anche un mandato costituzionale, che deve essere adeguatamente implementato. Per il Ministero degli Affari Esteri questa è una delle priorità della politica estera. Gli impegni per migliorare la protezione dei cittadini indonesiani sono stati conseguiti per mezzo dell’innovazione e dell’adeguamento dello sviluppo tecnologico.

«A partire dal gennaio 2019, una piattaforma che integra tutti i sistemi ministeriali e istituzionali coinvolti nell’assistenza e nei servizi ai cittadini indonesiani all’estero, tra cui la Direzione Generale dell’Immigrazione del Ministero di Grazia e Giustizia, la Direzione Generale del Servizio Anagrafe del Ministero degli Affari Interni e BNP2TKI, verrà implementata simultaneamente in tutte le istituzioni indonesiane», ha affermato il Ministro. Inoltre, il portale rappresenta la vetrina di Indonesia Incorporated.

Il settore economico costituisce un’altra delle priorità del Ministero degli Affari Esteri con l’incesante lavoro per rafforzare la cooperazione con nuovi mercati, uno dei quali è l’Africa, come si evince dall’attuazione del Forum Indonesia-Africa del 2018 (Indonesia – Africa Forum, IAF 2018). «Nei due giorni del Forum è stato concluso un accordo commerciale del valore di oltre 586 milioni di dollari ed è stato annunciata l’intesa per un futuro accordo commerciale per un importo pari a 1,3 miliardi di dollari», ha affermato il Ministro Retno.

L’infrastruttura della cooperazione economica è inoltre rafforzata dal completamento dei negoziati CEPA, FTA e PTA. La diplomazia economica mira anche ad espandere le vendite dei prodotti strategici dell’Indonesia, come i vagoni ferroviari della PT INKA e gli aeromobili. Inoltre, viene portata avanti anche la lotta alla discriminazione contro la palma da olio. La diplomazia economica indonesiana mostra risultati positivi nel completamento del VCA FLEGT con l’Unione Europea e la revoca del divieto per le compagnie aeree indonesiane di volare verso l’UE.

Nella diplomazia marittima, l’Indonesia dà il suo contributo continuando ad intensificare il suo ruolo nella regione e a livello globale. L’Indonesia si propone come fulcro marittimo globale tramite l’attuazione dello IORA, dell’Our Ocean Conference, e del primo vertice sul Dialogo Marittimo tra l’Indonesia e l’Africa. Recentemente, l’Indonesia ha anche avviato la dichiarazione dei leader EAS [East Asia Summit, ndr] sulla lotta ai rifiuti di plastica in mare, durante il vertice 2018 a Singapore.

«Abbiamo bisogno di mantenere stabilità, sicurezza e prosperità nell’Oceano Indiano e nell’Oceano Pacifico. In tale contesto, l’Indonesia ha sviluppato il concetto di cooperazione indo-pacifica insieme ai Paesi membri dell’ASEAN che devono impegnarsi ad essere proattivi nel rispondere agli sviluppi ed ai cambiamenti strategici nella regione», ha affermato il Ministro Retno.

L’anno 2019 sarà un anno intenso per la diplomazia indonesiana. L’obiettivo della politica estera sarà l’adesione dell’Indonesia al Consiglio di Sicurezza dell’ONU, la cui presidenza sarà assunta da Jakarta a partire dal maggio 2019 fino alla metà del 2020. L’Indonesia ha inoltre presentato ufficialmente la sua candidaura come membro del Consiglio dei Diritti Umani delle Nazioni Unite per il periodo 2020-2022.

«In qualità di partner per la democrazia, lo sviluppo e la giustizia sociale, l’Indonesia è pronta a lavorare con altri paesi per promuovere e proteggere i valori dei diritti umani», ha sottolineato il ministro degli Esteri.

Alla fine della conferenza stampa annuale, il ministro degli Esteri Retno ha espresso il suo apprezzamento a tutti coloro che hanno sostenuto la diplomazia indonesiana. «La diplomazia non è più dominata solo dal corpo diplomatico, altri soggetti possono prenderne parte. Lavoriamo sodo insieme, per un’Indonesia evoluta, prospera e dignitosa», ha concluso così il suo discorso il Ministro Retno.

 

 

Fonte: Ambasciata della Repubblica d’Indonesia in Italia