WEF. Pubblicato nuovo rapporto, per emissioni-zero necessario decuplicare investimenti

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A cura della Redazione


Tecnologie innovative come i combustibili a base di idrogeno, la bioenergia e le soluzioni per la cattura e lo stoccaggio del carbonio sono essenziali per raggiungere l’obiettivo globale delle emissioni-zero entro il 2050. A sostenerlo è il Forum Economico Mondiale (WEF), in un comunicato stampa rilasciato nella giornata di oggi.

Stando al rapporto How to Finance Industry Net-Zero, per adeguare queste nuove tecnologie eco-friendly ed introdurle nel mercato c’è bisogno quanto meno di decuplicare gli investimenti.

Pubblicato dallo stesso WEF insieme alla società di consulenza Oliver Wyman, il rapporto spiega come affrontare il divario tra domanda e offerta nonché come spingere queste tecnologie al livello successivo. Quale parte dell’Iniziativa Financing the Transition to a Net-Zero, lanciata dallo stesso Forum, il rapporto mette insieme indicazioni da oltre 50 istituzioni finanziarie e dal settore pubblico. L’intenzione è capire come orientare il capitale verso le tecnologie innovative e promuovere un futuro più sostenibile.

  • La combinazione innovativa di capitali sostenuti da un ecosistema abilitante risulta fondamentale, laddove varie risorse pubbliche e private convergano nei piani di finanziamento concentrati sulla tecnologia. Per fare ciò in modo efficace, sono necessari meccanismi in grado di attivare la collaborazione tra molteplici parti in causa
  • Modelli d’impresa trasformativi sono essenziali, laddove le componenti del mondo industriale e i fornitori di capitale lavorino insieme per stabilire nuovi contratti e modi di fare impresa per aumentare la probabilità di successo commerciale
  • Un intervento pubblico mirato è cruciale, concentrandosi sulla definizione di schemi di incentivi premianti per i primi ad adottare soluzioni tecnologiche innovative e di schemi di riduzione dei rischi connessi a questo tipo di soluzioni

«La sfida che abbiamo davanti è significativa ma non insormontabile», dice Derek Baraldi, direttore del programma Sustainable Finance and Investing presso il Forum Economico Mondiale, che aggiunge: «Se eseguita con attenzione, la mobilitazione della finanza verso le tecnologie innovative rappresenta un’enorme opportunità di investimento. Questo studio ha individuato che c’è un concreto desiderio da parte dell’industria per una partnership ed una collaborazione consapevole tra i fornitori di capitale pubblici e privati».

«Le organizzazioni hanno annunciato impegni ambiziosi per finanziare la transizione verso il consumo netto nullo ma i passi in avanti compiuti sin qui non sono abbastanza», precisa Ted Moynihan, Managing Partner e Global Head of Industries di Oliver Wyman: «C’è un grandissimo divario nel finanziamento delle tecnologie per la decarbonizzazione al primo stadio, che sarà assolutamente cruciale raggiungere i nostri obiettivi tra il 2030 e il 2050. Con ulteriori svolte nel campo della ricerca, siamo ora in un momento fondamentale per accelerare la mobilitazione del capitale verso le tecnologie per la decarbonizzazione nei settori caratterizzati da alti costi per la riduzione delle emissioni».

Proponendo una serie iniziale di approcci finanziari e soluzioni di riduzione del rischio, il rapporto cerca di avviare un’importante discussione su come accelerare in tempi brevi l’impiego di capitale verso le tecnologie innovative. Lanciato durante l’evento Supercharging Industrial Decarbonisation, organizzato da Mission Possible Partnership, il documento raccoglie opinioni dal settore sia pubblico che privato, coinvolgendo comparti quali il trasporto marittimo, l’aviazione e la siderurgia.