Turkmenistan. Si chiude ad Avaza la due-giorni su trasporti e logistica: multimodalità lungo la Via della Seta

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Photo credit © Bjørn Christian Tørrissen



di Golden Age


L’area turistica nazionale di Avaza, nella città di Türkmenbaşy, ha ospitato ieri ed oggi la conferenza internazionale dal titolo Heavy Caspian: Turkmenistan. Il forum sui trasporti e la logistica è organizzato da Heavy World, una fra le aziende leader mondiali nel settore del trasporto di materiale eccezionale ed ingombrante, con la collaborazione dell’Unione degli Industriali e degli Imprenditori del Turkmenistan e dell’Associazione Turkmena per la Logistica.

Lo sponsor generale del forum è Yuk Ulag Merkezi, azienda locale attiva nel campo della spedizione delle merci, specializzata nel trasporto di carichi eccezionali e dotata di un’ampia esperienza grazie al lavoro congiunto svolto con altre imprese importanti nella Comunità degli Stati Indipendenti, nei Paesi Baltici e nel Golfo Persico.

Rafforzare la cooperazione internazionale nel settore dei trasporti è uno degli aspetti-chiave della politica economica del Turkmenistan, attuata in modo decisivo dal presidente Gurbanguly Berdimuhamedov. Le costruttive iniziative del leader turkmeno, largamente supportate dalla comunità internazionale, sono finalizzate ad intensificare la cooperazione che, in questo campo, gioca un ruolo cruciale nel quadro dello sviluppo delle relazioni intergovernative commerciali, economiche, culturali e umanitarie. Tutto ciò è stato chiaramente evidenziato dalle importanti risoluzioni adottate dall’Assemblea Generale dell’ONU.

La favorevole collocazione geografica del Turkmenistan determina il suo stato di forza quale fondamentale transito e hub del trasporto in Eurasia. Intenzionato a realizzare il suo impressionante potenziale in questo ambito, Aşgabat sta applicando con successo i programmi nazionali di modernizzazione complessiva della base materiale e tecnica di tutti i tipi di trasporto.

I principali progetti sono attuati insieme a partner stranieri, al fine di creare un’infrastruttura di trasporto combinata regionale ed interregionale, per poi comporre corridoi viari transcontinentali Nord-Sud e Est-Ovest.

I dinamici tassi di crescita dell’economia nazionale, le intense attività di investimento, la costruzione in corso di numerose strutture industriali su vasta scala, tra cui quelle relative ai settori Oil&Gas, chimico, elettrico, tessile ed altri ancora, così come la vantaggiosa posizione geografica fanno del Turkmenistan una meta attrattiva per il traffico merci mondiale. Questo è dimostrato dai forum internazionali sui trasporti che il Paese ospita regolarmente.

Promuovendo l’integrazione della regione caspica e dell’Asia Centrale nel sistema mondiale delle relazioni economiche, i progetti di ricostruzione della Grande Via della Seta messi in campo dal Turkmenistan aprono a nuove opportunità per la cooperazione internazionale nei campi del trasporto aereo, ferroviario, navale, stradale e multimodale. Stabilendo relazioni d’affari reciprocamente vantaggiose con partner esteri, gli imprenditori turkmeni sviluppano attivamente il mercato dei servizi di trasporto e logistica.

Questo è l’obiettivo principale della conferenza, che ha radunato oltre 100 partecipanti, tra cui top-manager del settore dei trasporti, della logistica e del commercio provenienti dallo stesso Turkmenistan ma anche da Russia, Austria, Belgio, Bielorussia, Georgia, Kazakhstan, Iran, Polonia, Estonia, Arabia Saudita ed altri ancora.

La presentazione interattiva dedicata al Porto Navale Internazionale di Türkmenbaşy ha dato il via al programma del forum. Visitando il porto, gli imprenditori hanno toccato con mano la strumentazione tecnica, l’organizzazione delle operazioni di carico e scarico, le attività di magazzino, i servizi di spedizione merci e così via. Hanno inoltre incontrato le autorità portuali per chiarire eventuali dubbi. Durante la conferenza è stato poi proiettato per gli ospiti un filmato video sulle possibilità e i piani di ulteriore sviluppo della principale porta d’accesso marittima del Paese.

Un nuovo complesso portuale eretto sulla costa del Mar Caspio è di strategica importanza per il sistema internazionale di trasporto merci. Esso garantisce l’accesso al Mar Nero e al Mar Mediterraneo, ai Paesi europei, al Medio Oriente, all’Asia Meridionale e alla regione Asia-Pacifico attraverso rotte ideali.

Considerato il crescente flusso di transito di veicoli attraverso il Turkmenistan sino all’Europa e all’Asia Centrale, un servizio di navigazione attivo tutto l’anno tra i porti del Mar Caspio riduce tempi e costi di spedizione, ovvero il principale obiettivo di una catena logistica ben strutturata.

È stata organizzata anche un’escursione marittima lungo la costa della zona turistica di Avaza per i partecipanti al forum, allo scopo di mettere in evidenza le dimensioni del progetto per la creazione di un resort di livello internazionale. Gli ospiti stranieri hanno affermato di essere rimasti estremamente impressionati dalla Riserva Storica e Culturale Statale di Nisa, inserita nel Patrimonio Mondiale dell’UNESCO, e dal cratere gassifero di Darvaza, visitati nell’ambito del programma culturale.


Traduzione a cura della Redazione
Fonte in lingua originale qui



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